Il Ristorante - Pizzeria "Il Tarì" è un locale storico situato nel cuore di Bologna, a 5 minuti da Piazza Maggiore, in una zona particolarmente affascinante e caratteristica, precisamente di fronte allo splendido Collegio di Spagna.

Il locale, piuttosto ampio, dispone di 80 posti ed è dotato di aria condizionata. Ha un arredamento dal design caratteristico sobrio ed elegante, impreziosito da decori in ceramica artistica.

Il suo menù propone un connubio tra i gusti tipici regionali emiliani e la cucina tipica meditterranea, con specialità del Sud di pesce fresco e un vasto assortimento di pizze cotte con forno a legna, dalle più classiche alle più creative. Piuttosto fornita la carta dei vini, che comprende soprattutto etichette venete e campane. Possibilità di convenzioni favorevoli per gruppi. Per l'eterogeneità del menù, il Tarì è consigliato a quei gruppi numerosi, che non riescono mai ad accordarsi sulla scelta del ristorante!

Aria condizionata
Carte di credito
Ticket
Bancomat

 

LA MONETA AMALFITANA “IL TARÌ”

La moneta usata dagli amalfitani era il Tarì; il termine aveva il significato “coniato di fresco”. La moneta amalfitana era di 12 carati e conteneva parti uguali di oro e argento, con piccole aggiunte di rame.
Già a partire dalla metà del secolo XI gli Amalfitani cominciarono a coniare Tarì d’oro nella propria zecca; a giudicare dalle fonti documentarie, il potere d’acquisto di questa moneta doveva essere piuttosto consistente.
Nella zona bassa della città, davanti al mare, esisteva una piazza nella quale operavano con i loro banchi i cambiavalute, antesignani dei più famosi banchieri senesi e fiorentini.
Nella Repubblica marinara circolavano altre monete tra le quali primeggiava il “soldo bizantino d’oro” il cui valore corrispondeva a 4 Tarì.
La zecca di Amalfi cessò la sua attività nel 1220, quando Federico II ne impose la chiusura.